Il mal di schiena è uno dei disturbi più diffusi che costringe ad assenze dal lavoro e, nei casi più seri, può essere invalidante.
Si distingue tra acuto o cronico, ma in entrambi i casi ecco cosa fare per sconfiggere il mal di schiena.
Le principali cause del mal di schiena
Chi ha fatto esperienza del mal di schiena sa bene che è molto fastidioso e talvolta costringe all’immobilità per il forte dolore.
Le cause vanno dall’infiammazione dei nervi fino a patologie concomitanti che lo aggravano, come la scoliosi, l’artrosi o l’osteoporosi.
In linea generale dipende le fasce muscolari si bloccano a seguito di traumi più o meno gravi o anche a causa di una postura scorretta oppure per la sedentarietà.
Come sconfiggere il mal di schiena
I rimedi per il mal di schiena sono diversi e ognuno si adatta al livello di dolore percepito in modo da recuperare la mobilità nel più breve tempo possibile.
Per un indolenzimento non grave si può utilizzare, anche come terapia associata, il calore. Porta sollievo applicare nella zona interessata della schiena la borsa dell’acqua calda. I benefici del calore si possono avere anche facendo una sauna o un bagno.
In farmacia è anche possibile trovare specifici cerotti antidolorifici per il mal di schiena.
Un rimedio efficace contro il mal di schiena sono anche i massaggi fisioterapici eseguiti naturalmente da personale specializzato, in quanto agiscono sciogliendo le tensioni e favorendo la guarigione.
Per sconfiggere il dolore alla schiena è indispensabile il movimento, inteso come ginnastica dolce o attività fisica leggera, come può essere una camminata. Anche in questo caso, evitare il fai da te e affidarsi a un professionista.
È proprio muovendosi, pur con qualche difficoltà iniziale, che si può recuperare la mobilità e favorire l’estensione della muscolatura. Al contrario, la sedentarietà non solo può provocare il mal di schiena, ma anche aggravarlo o prolungarlo.
Le terapie per combattere il mal di schiena
Accanto ai rimedi elencati è sempre consigliabile consultarsi con il proprio medico curante che suggerirà la terapia farmacologica più indicata al singolo paziente.
Di solito si prescrivono gli analgesici necessari per alleviare il dolore come gli antinfiammatori, che si possono assumere per via orale o topica, applicandoli sulla zona interessata.
Per sciogliere le tensioni e lo stress muscolare sono utili anche i miorilassanti, in particolare quando la parte colpita è quella della zona cervicale spesso associata a una postura errata o prolungata. Accade spesso a chi lavora per molte ore al computer o agli autisti. A tale proposito la seduta deve essere ergonomica, cioè seguire le naturali curvature della colonna vertebrale.
Come prevenire il mal di schiena
Alcune abitudini errate possono provocare il mal di schiena, a cominciare dalla postura errata.
È importante fare attività fisica almeno 2-3 volte a settimana per non perdere l’elasticità muscolare e delle articolazioni.
Bisogna evitare di stare per troppo tempo seduti o in piedi, intervallando la sedentarietà con passeggiate anche brevi, ma provvidenziali in tal senso.
La schiena deve essere ben sostenuta anche durante il riposo notturno quindi è bene utilizzare reti, materassi e cuscini ortopedici. Lo stesso vale per le calzature, che devono essere comode ed ergonomiche.
Il mal di schiena può essere anche conseguenza di sovrappeso o obesità. In tal caso è consigliato perdere peso e seguire una dieta con l’apporto di tutti i nutrienti, in particolare vitamine e minerali.
È opportuno anche uno stile di vita non troppo frenetico, per non accumulare stress e concedersi con regolarità il giusto relax.
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