Il termine andropausa è stato coniato dalla scienza per indicare la sindrome maschile che provoca un calo della produzione di testosterone e di altri tipici ormoni androgeni, che sono prodotti dai testicoli.
Di conseguenza anche gli uomini (come le donne nel caso della menopausa) devono fare i conti con alcuni squilibri che possono influenzare negativamente la normale routine quotidiana.
Cos’è l’andropausa
L’andropausa è una sindrome che si presenta negli uomini e che provoca in essi un calo della produzione degli ormoni sessuali.
Può iniziare a manifestarsi già tra i 40 e i 55 anni (colpendo tra il 10% e il 50% della popolazione maschile), diventando molto più frequente tra gli anziani, a partire dai 65-70 anni.
Contrariamente a quanto accade nelle donne, il raggiungimento dell’andropausa non provoca direttamente alcun calo della fertilità, poiché anche dopo i 70 anni l’uomo può essere in grado di procreare.
Questo climaterio maschile ha anche conseguenze e sintomatologie differenti, in quanto meno nette, rispetto a quelle affrontate dalle donne in menopausa. Il sintomo principale è il calo del desiderio sessuale, che però coinvolge sia la psiche degli uomini, che potrebbero manifestare stati depressivi, sia il fisico. Sintomi tipici, infatti, possono riguardare cambiamenti fisici e sessuali, insonnia, disturbi della memoria, peggioramento dell’umore, riduzione della massa ossea e aumento della pressione arteriosa e del colesterolo.
I rimedi naturali per l’andropausa
Nei casi più gravi può essere necessario intervenire con l’assunzione di farmaci specifici. Tuttavia, se non sussistono tali necessità, è possibile alleviare la situazione sintomatologica presentatasi mediante l’assunzione di prodotti naturali e integratori.
Uno di questi è la Serenoa repens, il frutto della palma nana che, se assunto, può essere molto efficace per curare le disfunzioni erettili e l’ipertrofia prostatica, andando a contrastare, grazie ai suoi principi attivi, l’enzima responsabile del degradamento degli ormoni sessuali maschili.
L’estratto di ortica, invece, può essere utilizzato per mantenere in equilibrio il rapporto tra il testosterone e gli altri ormoni, mentre la damiana può essere particolarmente utile in caso di calo del desiderio sessuale, potendo alleviare l’umore altalenante che si può accompagnare all’impotenza psicogena e all’ansia da prestazione.
L’associazione di oligoelementi Zinco Rame può essere una buona arma per contrastare la mancanza di libido, al pari della Sequoia gigantea, che oltre a migliorare l’astenia sessuale contribuisce al miglioramento della produzione di spermatozoi.
I fiori di Bach, infine, possono aiutare a prevenire e risolvere eventuali problemi di eiaculazione precoce che possono manifestarsi con l’andropausa.
Sconfiggere l’andropausa migliorando lo stile di vita
Il calo di testosterone è una delle principali cause dell’andropausa, ma la produzione di questo ormone è fortemente influenzata dallo stile di vita dell’uomo.
Lo stress e il fumo, per esempio, possono provocarne una sensibile riduzione. È molto importante svolgere attività fisica, in modo da poter curare il proprio fisico. Occorre tener presente che l’obesità accelera la comparsa dell’andropausa.
In ambito alimentare, può essere opportuno seguire una dieta equilibrata, magari cercando di assumere legumi e grassi buoni, senza dimenticare però che è opportuno mangiare bene e di tutto, senza eliminare drasticamente i grassi, che se ingeriti nella giusta dose permettono all’organismo umano il corretto funzionamento.
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