NewsPelle irritata dalle mascherine? Ecco come prendersene cura

16 Marzo 2021

Da più di un anno le mascherine sono diventate un accessorio indispensabile nelle nostre vite. L’uso prolungato può farci sentire più sicuri, ma può anche provocare irritazioni alla pelle, prurito, acne e arrossamenti.

In questa breve guida potrai avere suggerimenti che ti aiuteranno a prevenire o risolvere queste irritazioni. Bastano pochi e semplici gesti per migliorare l’aspetto del viso.

Irritazioni causate da mascherine

Indossare la mascherina può avere conseguenze sulla pelle, specialmente se la si indossa per molte ore, ma è un dispositivo indispensabile per proteggersi dal Covid-19, quindi è importante imparare a conviverci.

La mascherina può premere sul viso e causare prurito e, nei soggetti più predisposti, portare all’insorgenza di acne e arrossamenti da contatto. L’umidità che si crea all’interno della mascherina e la sudorazione possono contribuire a irritare la pelle. La cute si può irritare in base alle caratteristiche della propria pelle, al tipo di dispositivo indossato e al tempo di utilizzo della stessa.

Le mascherine FFP2 e FFP3 tendono ad aderire molto di più rispetto alle chirurgiche e quindi possono creare maggiore fastidio.

Per chi ha una pelle seborroica il sudore ostruisce i pori e possono comparire acne o punti neri sulla zona coperta. Visto quanto è facile che ciò accada, è stato coniato un termine per identificare l’acne da mascherina, cioè maskne. Nemmeno la pelle secca è risparmiata dall’esposizione prolungata alla mascherina. La condensa tende a rendere ancora più secca la pelle togliendo l’idratazione di cui la cute necessita. Su una pelle sensibile la mascherina può provocare abrasioni e arrossamenti in tutta la zona con cui entra a contatto, cioè mento, guance, labbra, naso e orecchie. Se già si offre di acne, i dispositivi di protezione individuali possono aggravare ulteriormente il problema.

Anche se sono realizzate con materiali anallergici l’uso prolungato delle mascherine può creare problemi. Le fibre sintetiche, il ferretto sul naso e gli elastici sulle orecchie possono provocare delle dermatiti da contatto.

Come prevenire le irritazioni

Per prevenire o curare le irritazioni basta attuare dei piccoli accorgimenti sia prima sia dopo aver indossato la mascherina. Una cosa che può aiutare molto la pelle è una skin care delicata da eseguire con cosmetici lenitivi e emollienti che creano una pellicola protettiva sulla cute.

Un primo e fondamentale passaggio è quello di detergere bene il viso sia prima sia dopo aver indossato la mascherina e farlo in maniera delicata. Inoltre, per una maggiore igiene, è necessario cambiare spesso la mascherina.

Dopo un’accurata detersione, il viso deve essere idratato quotidianamente al risveglio e prima di andare a dormire, con prodotti specifici per il tipo di pelle. Utilizzare cosmetici ricchi di antiossidanti e vitamina E può aiutare a lenire o prevenire le irritazioni. Non sempre è possibile farlo, ma una cosa che aiuta molto è applicare una crema idratante adeguata sul viso e nelle zone interessante ogni due ore.

Una crema emolliente può creare una pellicola protettiva e contribuisce a riparare le lesioni presenti. Si consigliano creme a base di principi attivi in grado di nutrire la pelle e placare irritazioni e sfoghi cutanei. In questo modo, la pelle arrossata viene curata e viene stimolata la rigenerazione cellulare.

Se il viso risulta gonfio quando si toglie la mascherina, un piccolo accorgimento da mettere in atto è quello di tamponarlo con un asciugamano e con acqua fredda. Non è una cosa così insolita quindi non allarmarti: procedere come sopra indicato aiuterà a ridurre il gonfiore.

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